Thomas Le Myésier (? - Arràs, 11 settembre 1336) era un discepolo di Ramon Llull che compilò le opere del suo maestro, l'Electorium, oltre a coordinare la creazione del sommario con miniature di la vita di Llull, il Breviculum.
La tavola è quasi sempre divisa in due o tre “vignette” ripartite verticalmente che definiscono ruoli, importanza e posizione sociale degli “attori” ma indicano anche tempi diversi dell’azione. Per marcare i confini spaziali e temporali, inoltre, utilizza “artifici” grafici che diventano veri e propri elementi e oggetti della scena (alberi, colonne, torri, scale appoggiate, aste di bandiere, bastoni regali). Ma Le Myésier applica anche una sorta di metagrafica fatta di grafi e “schemi e dispositivi allegorici” disponendo i principi lulliani in ordine gerarchico, e anticipa le frecce direzionali usate per suggerire - quando potrebbe risultare ambiguo - l’ordine di lettura delle vignette a fumetti.
Nell'opera di Le Myésier, forme di scrittura e forme parlanti convivono o si alternano in un confine labile tra scrittura e oralità: nelle immagini del Breviculum la parola disegnata come raffigurazione grafica di ciò che si dice rimanda alla tradizione dell’oralità, e la predicazione religiosa scritta in latino si sposa a una traduzione più comprensibile, “fumettata”, in lingua volgare, assumendo una funzione più teatrale.
Fonti:
Nessun commento:
Posta un commento