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Leonardo da Vinci. Autoritratto. 1515 ca.
Torino, Biblioteca reale. |
Un esempio di straordinaria convergenza tra osservazione, ricerca artistica e ricerca scientifica è rappresentato dai disegni di
Leonardo da Vinci.
Osservatore metodico e sistematico, pittore e ingegnere, concepisce il disegno come
forma della mente e lo considera un mezzo per accedere direttamente alla verità della natura.
Sono oltre 4000 i fogli, con disegni e annotazioni, che si sono conservati e si riferiscono in vario modo a tutti gli ambiti di interesse della sua ricerca scientifica: dall'anatomia e fisiologia all'aritmetica e geometria, dall'astronomia alla botanica, dalla geologia alla meccanica, dall'ottica all'architettura, dai progetti urbanistici alla cartografia, dalla zoologia alla psicologia umana.
Alla base c'è l'idea della
superiorità del linguaggio visivo rispetto a quello verbale:
“O scrittore, con quali lettere scriverai tu con tal perfezione, qual fa qui il disegno? [...] non ti impacciare di cose appartenenti alli occhi col farle passare per li orecchi, perché sarai superato di gran lungo dall'opera del pittore”.
Gli studi anatomici
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Studio braccio destro di un uomo, Leonardo, 1500 ca.
Windsor Castle, Royal Library.
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Chiaramente il primo ambito in cui Leonardo applicò la tecnica del disegno è quello della pittura, per lo studio preparatorio di molti suoi dipinti e ritratti, ma ancora più celebri sono i suoi disegni sugli studi anatomici del corpo umano: contrariamente ai medici del suo tempo, che pretendevano di conoscere il corpo umano studiando i trattati dell'antichità, Leonardo è il primo a studiare l'anatomia direttamente sui cadaveri. E
bbe infatti la possibilità di poter visionare corpi di uomini deceduti sui quali condurre le sue ricerche direttamente tradotte attraverso i suoi minuziosi disegni, i quali erano sempre accompagnati da accurate descrizioni, che riguardavano non più solo le ossa, ma anche i muscoli ed i nervi.
Uno di questi disegni è la raffigurazione della spalla e del braccio di un uomo, in cui Leonardo mostra la dissezione profonda dei muscoli della spalla destra; inoltre, il suo studio è completato da appunti, mentre nell'angolo in basso a destra del foglio si può notare anche il disegno delle ossa di un piede, anch'esso correlato dalle note dell’artista.
Le macchine volanti
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